PERCHE' LUI NON RISPONDE AL TELEFONO?

𝗦𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘁𝗲 𝗲' 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗻𝗲𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗺𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗹𝗲𝗳𝗼𝗻𝗼?

Questo è uno degli ultimi messaggi che ho ricevuto e voglio condividere anche pubblicamente alcune considerazioni utili a chi spesso nella coppia si sente poco considerato.

Prima di tutto vorrei precisare che ciò che è normale per qualcuno può non esserlo per un altro, idem vale per cosa è giusto o sbagliato dato che siamo cresciuti in ambienti diversi e abbiamo appreso come funzionano i rapporti umani e soprattutto l'Amore durante la nostra infanzia.

La prima domanda che faccio è

𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒕𝒊 𝒇𝒂 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒔𝒖𝒐 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒈𝒈𝒊𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐?

Se non sei abituata a sentire le tue sensazioni è probabile che la tua voglia di razionalizzare ti spinga a fare ipotesi che spesso portano più a un gran mal di testa piuttosto che chiarezza sul da farsi.

Quando invece sei in grado di sentire la connessione con il tuo "secondo cervello" dando un nome all'emozione, comprendi che accogliendola sei a metà strada per esprimerla.

In altre parole se ad esempio ti causa rabbia, la prima cosa da fare è dargli spazio focalizzando l'attenzione su come si diffonde nel corpo, dove la senti e quanto è forte, successivamente ti chiederai

𝑪𝒐𝒔𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒎𝒊 𝒔𝒕𝒂 𝒇𝒂𝒄𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒂𝒓𝒓𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂𝒓𝒆?

(O preoccupare o provare ansia, sentire triste, ecc)

Con una delle mie clienti abbiamo scoperto che quando lui era a casa di un amico e lei si arrabbiava perché lui era sparito, invece di fargli presente in un dialogo costruttivo che si sentiva mancare di rispetto argomentando i suoi bisogni, reprimeva e subiva, aspettava che lui si rifacesse vivo restando nel frattempo ferma a costruirsi castelli.

Restare ingarbugliati nella propria mente, cercare di dare risposte più carine di quella che la tua intuizione ti ha (forse) già dato fin dal principio, è il cocktail perfetto per continuare una relazione tutt'altro che autentica.

Oltre a scoprire cosa ti stanno comunicando le tue sensazioni è necessario andare più in profondità e capire da quanto tempo vivi situazioni simili, se tu per prima ti predisponi in modo di essere considerata e se non sia presente un blocco che ti sta impedendo di 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗺𝗮𝘁𝗮.

(SI! LO STAI SCEGLIENDO TU)

Incolpare il partner è la peggior scorciatoia per risolvere un problema di coppia.

Non difendo nessun comportamento bensì sottolineo che quello che ci succede, in qualche modo lo attiriamo/alimentiamo.

È probabile che rivivrai l'esperienza (anche con un nuovo partner) finché non capirai che l'altro è un tuo riflesso.

La 🗝 per non ripetere "la lezione" è smettere di chiedersi il perché e cercare qual è lo scopo,

"𝑷𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒆 𝒎𝒊𝒂 𝒆𝒗𝒐𝒍𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒕𝒐 𝒗𝒊𝒗𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐?"

Se ti senti fortemente motivata a usare quella chiave per comprendere, una volta per tutte, come trasformare la tua relazione sentimentale, contattami per una chiamata di svolta gratuita.